Le due baie Sestri Levante

18.00

Isolarchitetti

 

A cura di Stefano Fera

 

Pagine: 96. Formato 24,5×32,5 cm

Illustrazioni a col.

Data di pubblicazione: 2008

 

ISBN 978-88-88149-46-2

ISBN: 978-88-88149-46-2 Categorie: , Product ID: 2404

Descrizione

Due golfi, due mari, una duplicità che è metafora della storia e dell’identità di Sestri Levante. Da un lato la Baia delle Favole: il mondo leggero delle ville, dei giardini, delle vacanze estive; dall’altro la Baia del Silenzio: i resti muti di vicende antiche e cruente, il silenzio del mare, dell’infinito. I luoghi non sono mai completamente quel che appaiono perché segnati dalla ùbris dell’uomo che nell’atto di costruire mette mano all’ordine superiore delle cose. Consapevole di questa responsabilità e di questo drammatico destino, il progetto per Sestri Levante di Isolarchitetti si misura col tema più delicato posto dalla costruzione della città contemporanea: la riconversione di aree industriali dimesse. Sull’area, un tempo occupata dalla Fit (Fabbrica Italiana Tubi), cerca il confronto e il dialogo con entrambe le anime sestresi. Balconi, logge e giardini s’intrecciano a piccole vie e piazze, riallacciandosi tanto ai caruggi d’impianto altomedievale, quanto alle ville ottocentesche della Mandrella.

Nasce così un luogo di città che introduce nel mondo delle vacanze un’idea di decoro propria dell’antica cultura urbana ligure.

 

ISOLARCHITETTI, il team guidato da Aimaro Isola, raccoglie l’eredità dell’esperienza professionale maturata nel lungo sodalizio con Roberto Gabetti, e si avvale oggi del dinamismo di giovani progettisti e stagisti provenienti dalle più importanti università europee e della competenza di specialisti in vari settori della progettazione. I molti progetti firmati dall’inizio dell’attività, si contraddistinguono per l’attenzione dedicata al paesaggio e all’ambiente alle diverse scale di intervento. Tra i temi recentemente affrontati citiamo: quartieri urbani e insediamenti residenziali, porti turistici, headquarters, scuole e chiese, parchi archeologici, restauro di edifici monumentali e nuovi inserimenti in contesti di alto valore storico-ambientale. In particolare le esperienze maturate nella progettazione e nella realizzazione di aree vaste hanno fatto di questo studio un qualificato interlocutore per ricerche e consulenze commissionate da società ed enti che operano nel settore delle grandi infrastrutture (FS, RTF, Ucina, Anas). Le opere sono state pubblicate in varie monografie e riviste di architettura e paesaggio e sono state esposte al Museo di Arte Moderna del Castello di Rivoli e alla basilica Palladiana di Vicenza.