Descrizione
Nelle pagine di questo libro sono illustrati e narrati gli aspetti connessi con la progettazione del Borgo Novo di Gaiole in Chianti, comprese tutte quelle operazioni di verifica e di approfondimento che sono indispensabili alla fondazione di un nuovo luogo architettonico, sicuramente importante per tutta la comunità di Gaiole. La progettazione in esso esplicata non è e non vuol essere solamente un fatto tecnico, inteso solo come protocollo per lo svolgimento di atti amministrativi, piuttosto rappresenta la sintesi culturale ed il contestuale indirizzamento di esigenze ed aspirazioni, materiali ed immateriali, di operatori economici, uomini di cultura, amministratori e di semplici cittadini, che fondamentalmente rispondono ad una struttura antropologica di orientazione nello spazio e nel tempo, comune a tutte le manifestazioni architettoniche.
Stefano Martinelli, architetto e teorico dell’architettura, da sempre impegnato a costruire la propria formazione sulla ricerca del senso e del significato più profondo impliciti nell’opera di conformazione e trasformazione dei luoghi, si laurea in Architettura a Firenze nel 1988, dove fino al 2001 ha svolto attività didattica e di docenza. La sua attività professionale, svolta a partire dal 1989 facendo sempre riferimento ad aspetti teorici e di ricerca applicata, coinvolge l’architettura, la progettazione urbana e la pianificazione territoriale, come articolazione di luoghi e sistemi di luoghi, nei quali le aspettative di quella realtà mai divenuta mondo si possono realizzare per mezzo del progetto, che diviene proposta ma allo stesso tempo ricerca di quelle tracce rivelatrici di ciò che concerne i materiali, la costruzione, il linguaggio, gli organismi architettonici, i tessuti edilizi e le modalità antropologiche di appropriazione e di appartenenza ai luoghi. Dal 1998 è professionista associato, con Simone Casini, presso il Laboratorio di Architettura Martinelli Associati, mentre dal 2002 è socio fondatore e Presidente del C.d.A. della Martinelli Associati Srl. Fra le sue opere più importanti: il Teatro all’aperto nel cortile di Palazzo Ciocchi Del Monte di Monte San Savino (AR); il progetto per il grattacielo “Euro Tower” ad Osaka (Giappone); il progetto per un centro di servizi per la Scuola Secondaria Superiore a Firenze (premiato al concorso internazionale Palarch II); il recupero dell’area urbana del Complesso ex cinematografo ‘Astra’ con sistemazione di Piazza della Liberazione di Terranuova Bracciolini (AR); la Cristalleria Corba di San Giovanni Valdarno (AR); il recupero dell’ex Carcere Reale ad uso di Ostello, di Noto (SR); il Complesso scolastico integrato per la scuola dell’obbligo di Vernio (PO); il recupero del Complesso Vaccaro con centro di formazione e produzione multimediale, di Palazzolo Acreide (SR); l’insediamento residenziale e turistico “Borgo Novo” di Gaiole in Chianti (SI). Per quanto riguarda le esperienze relative alla pianificazione territoriale sono da porre in rilievo la partecipazione alla formazione del Piano territoriale di coordinamento della Provincia di Firenze e l’elaborazione del tracciato del “Metrotreno” come progetto di mobilità per lo sviluppo equilibrato della realtà fiorentina. Dal 1999 al 2001 è stato responsabile del seminario di studi sul centro storico di Noto. È stato coordinatore ed è membro del forum di AIÓN, rivista internazionale di architettura diretta da Massimo Fagioli. La sua pubblicazione più importante è “Luoghi – Tempo e fondazione dell’architettura (All’insegna del Giglio, Firenze, 1996).