Descrizione
Da magazzino regio del grano a caserma sino a collegio. Siamo alla terza vita funzionale della fabbrica sorta all’angolo di via Maria Vittoria con Via delle Rosine. O meglio, considerato che la ristrutturazione della quale mi sono occupato è stata in realtà intensa, dura, sostanziale, possiamo parlare di quarta vita della fabbrica. Prima erano campi, tra le mura della città ed il fiume, un po’ in discesa, prima del borgo di pescatori nei pressi del ponte. Della costruzione originaria si è conservato ben poco: la struttura portante è stata consolidata; l’involucro murario è stato “cappottato”; i serramenti sono stati sostituiti; la copertura è stata rifatta, recuperando il sottotetto per camere ed uffici. Gli impianti sono stati rifatti completamente, e comprendono un sistema a pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria, pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, un impianto geotermico per lo sfruttamento dell’acqua di falda per il riscaldamento ed il raffrescamento dell’edificio. […] Le linee sono essenziali, minimaliste. La distribuzione dei locali, la successione delle stanze sono razionali. I materiali sono “elementari”, come le finiture: i pavimenti sono di pietra di Luserna fiammata nelle scale e di grés fine porcellanato naturale nei corridoi, nelle camere e nei locali comuni; cambiano i formati ed i colori.
Luca Moretto